Forse venne qui omesso ite o simile; e sembra accennarsi
al naufragio di una di quelle cinque navi] a discoprire.
Donde addusse garofani molto piu eccellenti delli
soliti; e le altro sue navi in 5 anui mai nuova ci
e trapelata. Stimansi perae. Quello [Footnote:
nelle romana si legge: “stimansi per se
quello ec.”; ma ci sembra che il senso glustifichi
abbastanza la nostra correzione.] che questo nostro
capitano abbia condotto non dice per questa sua lettera,
salvo uno uomo giovanetta preso di quelli paesi; ma
stimansi che abbia portato mostra di oro, poicbe da
quelle bande non lo etimano, e di droghe e di altri
liquori aromatici, per conferie qua con mold mercatanti
di poi che sara stato alla presenza della Serenissima
Maesta. E a questa ora doverra. essarvi, a di
qua trasferirsi in breve, per che e molto desiato,
par ragionare seco; tanto piu che trovers qui la Maesta
del Re nostro sire, Che fra tre o quattro giorni vi
si attende: e speriamo She S. M. lo rimetta. di
mezza dozzina di buoni vascelli, e che tornera al viaggio.
E se Francesco Carli nostro ci fosse tornato dal Cairo,
advisate che alla ventura vorra andere seco a detto
viaggio, e credo si conoschino al Cairo dove e stato
piu anni; e non solo in Egitto ed Soria, ma quasi
per tutto il cognito mondo; e di qua mediante sua virtu
e stimato un altro Amerigo Vespucci, un altro Ferrando
Magaghiana, e davantaggio; e speriamo che rimontandosi
delle altre buone navi e vascelli ben conditi a vettovagliati
come si richiede, abbia ad iscoprire qualche profittoso
traffico e fatto; e fara, prestandogli nostro Signore
Dio vita, onore alla nostra patria da acquistarne
immortale fama e mamoria. E Alderotto Brunelleschi
che parti con lui, e per fortuna tornando indietro
nou volse piu seguire, come di costa lo intende, sara
malcontento. Ne altro per ora mi occorre, perche
per altre vi ho avvisato il bisogno. A voi di
continuo mi raccomando, pregandovi ne facciate parte
agli amici nostri, non dimenticando Pierfrancesco
Dagaghiano [Footnote: Forse, da Gagliano], che
per essere persona perita, tengo che na prendera grande
passatempo; ed u lui mi raccomanderete. Simile
al Rustichi, al quale non dispiacera se si diletta,
come suole, intendere cose di cosmografia. Che
Dio tutti di male vi guardi.
Vostro figliuoio Fernando Carli in Lione.”
II.
Agreement of Philippe Chabot,
admiral of France with certain
adventurers including Verrazzano.
From the Fontette Collection, XXI, 770, fol. 60, in the Bibliotheque Nationale in Paris. First printed by M. Marguy, and her corrected according to the Ms.
Nous, Philippe Chabot, baron d’Apremont, chevalier de l’ordre du Roi, son gouverneur et lieutenant general de Bourgoingne, admiral de France et de Bretaine.