Stories from the Italian Poets: with Lives of the Writers, Volume 1 eBook

This eBook from the Gutenberg Project consists of approximately 338 pages of information about Stories from the Italian Poets.

Stories from the Italian Poets: with Lives of the Writers, Volume 1 eBook

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  O animal grazioso e benigno,
  Che visitando vai per l’ aer perso
  Noi che tignemmo it mondo di sanguigno;
  Se fosse amico il Re de l’Universo,
  Noi pregheremmo lui per la tua pace,
  Poich’ hai pieta del nostro mal perverso.

  Di quel ch’udire e che parlar ti piace,
  Noi udiremo, e parleremo a vui,
  Mentre che ’l vento, come fa, si tace.

  Siede la terra, dove nata fui,
  Su la marina, dove ’l Po discende,
  Per aver pace co’ seguaci sui.

  Amor ch’al cor gentil ratto s’apprende,
  Prese costui de la bella persona
  Che mi fu tolta, e ’l modo ancor m’offende

  Amer ch’a null’amato amar perdona,
  Mi prese del costui piacer si forte,
  Che come vedi ancor non m’abbandona

  Amor condusse noi ad una morte
  Caina attende chi ’n vita ci spense. 
  Queste parole da lor ci fur porte.

  Da ch’io ’ntesi quell’anime offense,
  Chinai ’l viso, e tanto ’l tenni basso,
  Finche ’l poeta mi disse:  Che pense?

  Quando risposi, cominciai:  O lasso,
  Quanti dolci pensier, quanto disio
  Meno costoro al doloroso passo!

  Po’ mi rivolsi a loro, e parla’ io,
  E cominciai:  Francesca, i tuoi martiri
  A lagrimar mi fanno tristo e pie.

  Ma dimmi:  al tempo de’ dolci sospiri,
  A che, e come concedette amore
  Che conosceste i dubbiosi desiri?

  Ed ella a me:  Nessun maggior dolore,
  Che ricordarsi del tempo felice
  Ne la miseria; e cio sa ’l tuo dottore. 
  Ma s’a conoscer la prima radice
  Del nostro amor to hai cotanto affetto,
  Faro come colui the piange e dice.

  Noi leggiavamo tin giorno per diletto
  Di Lancilotto, come amor to strinse
  Soli eravamo, e senza alcun sospetto.

  Per piu fiate gli occhi ci sospinse
  Quella lettura, e scolorocci ’l viso
  Ma solo un punto fu quel che ci vinse.

  Quando leggemmo il disiato riso
  Esser baciato da cotanto amante,
  Questi che mai da me non sia diviso,

  La bocca mi bacio tutto tremante: 
  Galeotto fu il libro, e chi to scrisse: 
  Quel giorno piu non vi leggemmo avante.

  Mentre the l’uno spirto questo disse,
  L’altro piangeva si, che di pietade
  I’ venni men cosi com’ io morisse,

  E caddi come corpo morto cade.

* * * * *

Translation in the terza rima of the original.

  Scarce had I learnt the names of all that press
  Of knights and dames, than I beheld a sight
  Nigh reft my wits for very tenderness.

  “O guide!” I said, “fain would I, if I might,
  Have speech with yonder pair, that hand in hand
  Seem borne before the dreadful wind so light.”

  “Wait,” said my guide, “until then seest their band
  Sweep round.  Then beg them, by that lose, to stay;
  And they will come, and hover where we stand.”

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